A Shanghai un altro uomo è morto a causa dell’influenza aviaria H7N9. La notizia è stata diffusa dagli enti locali giovedì.
In Cina è salito a 40 il conteggio delle vittime del virus dall’inizio dell’epidemia a febbraio 2013.
E’ moto un uomo che era ricoverato in ospedale da aprile, sposato ad una donna, anch’essa deceduta a causa del virus. Secondo alcune versioni questa coppia, di cui entrambi i conuiugi sono deceduti, rientrerebbero fra i rari casi di trasmissione del virus da uomo a uomo, avvenuta attraverso un contatto ravvicinato e prolungato.
La Voce della Russia – 29 giugno 2013