E’ iniziato in Inghilterra, tra le polemiche degli ambientalisti, l’abbattimento di 5.000 tassi per cercare di arginare la diffusione della tubercolosi bovina, una malattia in grado di decimare gli allevamenti e che può essere trasmessa da tassi infetti.
Secondo quanto riportato dalla BBC l’operazione, che proseguirà per sei settimane nelle contee del Somerset e del Gloucestershire, è stata salutata con favore dall’unione inglese degli allevatori, secondo cui ”questo è un passo importante non solo per gli allevatori di bovini ma per l’intero settore agricolo”. Sul fronte opposto si trovano gli animalisti, che hanno iniziato le proteste nel Somerset e hanno bollato l’operazione come un ”inaccettabile sterminio dei tassi sul suolo britannico”.
Dal mondo politico è intervenuto il segretario di Stato all’ambiente Owen Paterson. ”Dobbiamo utilizzare ogni strumento a disposizione perché la tubercolosi è difficile da eradicare e si sta diffondendo rapidamente”, ha detto. ”Se avessimo avuto un vaccino lo avremmo usato, ma non sarà disponibile prima di 10 anni”. (ANSA).
3 settembre 2013