Intramoenia: il ministro Balduzzi ha firmato ieri il decreto con il quale vengono definite le modalità tecniche per la realizzazione della infrastruttura di rete per il supporto all’organizzazione delle attività libero professionali, che il 7 febbraio ha incassato il via libera della Stato-Regioni. Il decreto attua una delle norme della legge 189/2012 (decreto Balduzzi) e ha avuto il via libera anche dall’Autorità Garante per la protezione dei dati personali. Il testo prevede la predisposizione e l’attivazione, entro il 31 marzo 2013, da parte delle Regioni o, su disposizione regionale, del competente ente o azienda del Ssn, di una infrastruttura di rete per il collegamento in voce o in dati, in condizioni di sicurezza, tra l’ente o l’azienda e le singole strutture nelle quali vengono erogate le prestazioni di attività libero professionale intramuraria.
La disposizione regionale deve precisare le funzioni e le competenze dell’azienda sanitaria e del professionista e prevedere, utilizzando esclusivamente la predetta infrastruttura, l’espletamento del servizio di prenotazione, l’inserimento obbligatorio e la comunicazione, in tempo reale, all’azienda sanitaria competente dei dati relativi all’impegno orario del sanitario, ai pazienti visitati, alle prescrizioni ed agli estremi dei pagamenti, anche in raccordo con le modalità di realizzazione del fascicolo sanitario elettronico.
L’infrastruttura di rete per il collegamento in voce è realizzata fornendo al professionista accesso telefonico al sistema Cup (Centro unico di prenotazione) ove esistente o ad altro sistema dell’azienda sanitaria per le prenotazioni.
Il Sole 24 Ore sanità – 22 febbraio 2013