La materia è di competenza esclusiva dello Stato. La Consulta ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’eliminazione degli obblighi in ambito di polizia veterinaria prevista nell’articolo 5 della legge regionale della Valle d’Aosta numero 13 del 2013 (Disposizioni per la semplificazione di procedure in materia sanitaria). Nella sentenza numero 173 i giudici scrivono che la materia «è di competenza esclusiva dello Stato».
L’articolo, impugnato nel luglio 2013, secondo la presidenza del Consiglio dei ministri «abolisce le certificazioni del veterinario dell’Azienda sanitaria locale (Asl), competente in materia di movimentazione del bestiame, ed elimina sia la vigilanza sanitaria dell’Asl sugli allevamenti sia l’obbligo di denuncia di malattia infettiva e diffusiva per alcune malattie degli animali».
Secondo i giudici l’articolo ha «l’immediato effetto di limitare (o addirittura di escludere) i necessari controlli (anche periodici) finalizzati a prevenire l’insorgere di sempre possibili epidemie ed epizoozie, mediante la tempestiva individuazione (che si attua proprio attraverso la prevenzione e l’accertamento) e la relativa denuncia delle malattie infettive e diffusive del bestiame, così ponendo a rischio la complessiva opera di profilassi anche a livello europeo».
La Stampa – 14 giugno 2014