Per il tredicesimo anno l’Ulss 22 di Bussolengo, insieme a Simevep e Ordine dei veterinari di Verona, organizza il seminario dedicato alle problematiche dell’apicoltura. Si tratta di un corso probabilmente unico nel nostro Paese, che vede la partecipazione di medici veterinari provenienti da varie parti d’Italia. Nelle due giornate vengono discusse le problematiche inerenti la situazione della ricerca, le problematiche legate all’uso in agricoltura di sostanze dannose per le api, la farmacologia specifica e la patologia apistica. Quest’anno il seminario, che si terrà a Fumane (Verona) il 3-4 giugno, dal titolo “L’apicoltura per la biodiversità a tutela della salute dell’uomo”, si occuperà in modo particolate della convivenza tra api, uomo e ambiente. I partecipanti acquisiranno conoscenze sui fattori inquinanti, le loro conseguenze sulla salute e lo spopolamento delle api; l’uso delle api quali bioindicatrici; le novità in fatto di patologie delle api; lo stato della ricerca scientifica. La frequenza al seminario comporterà 20 crediti Ecm. Il programma
Al seminario di questa edizione, la cui organizzazione come di consueto è affidata al dottor Gianluigi Bressan dell’Ulss 22, prenderanno parte esperti e docenti di grande prestigio, ed è incentrato su un tema di grande attualità. Chi vive in campagna sa ormai che esistono quasi solo esclusivamente vigneti e l’ambiente non è certo favorevole agli insetti sia per la scarsa biodiversità (che pollini o che nettari vanno a cercare le api?) sia per la “necessità” addotta dagli agricoltori di trattare le vigne anche 15-20 volte in una stagione con sostanze che, se non sono tutte pericolose per le api, sicuramente non giovano comunque alla loro salute. Alcune cantine si sono convertite al biologico e il seminario vuole pubblicizzare la posizione rispettosa di alcuni nei confronti degli insetti e delle conseguenza per l’uomo.
Seguirà poi una tavola rotonda con i rappresentanti del Ministero della Salute. Un risultato importante, spiegano gli organizzatori, perchè la collaborazione tra Ministero e territorio sta dando frutti insperati nella emanazione di norme finalmente “applicabili”.
Il 4 giugno sarà particolarmente interessante sotto l’aspetto pratico: esami di laboratorio, visita ad apiario e a un potenziale locale polivalente offerto dal Comune di Fumane alle piccole realtà, seguito da una discussione in gruppi che consentirà il confronto tra i partecipanti in modo estremamente approfondito.
22 maggio 2016