Le schede delle analisi di laboratorio dei campioni di latte prelevati dai singoli allevatori erano ancora conservate presso la sede di Latterie friulane, a Campoformido, comprese quelle con valori di aflatossine superiori ai limiti di legge. Il materiale è emerso tra la documentazione sequestrata dai carabinieri del Nas di Udine, comandati dal capitano Antonio Pisapia, nel corso delle perquisizioni eseguite venerdì scorso.
Latte tossico, le intercettazioni svelano il sistema per nascondere i valori fuorilegge
Il responsabile dell’approvvigionamento dava consigli agli allevatori, ma non ha mai sospeso il conferimento, né informato l’Azienda sanitaria. Cosa dice l’ordinanza del Gip
I documenti sono ancora in fase di analisi ad opera degli investigatori, ma secondo quanto si è appreso si tratterebbe di svariate decine di casi.
I militari del Nucleo anti-sofisticazione sono ancora al lavoro per controllare la destinazione delle partite di latte e cercare di intercettare sul mercato eventuali prodotti realizzati con latte potenzialmente contaminato da valori di aflatossine sopra soglia.
Non è escluso che venga fatta partire anche un’allerta comunitaria.
Il Messaggero Veneto – 11 giugno 2014