“La Lega ha approvato in quinta commissione l’istituzione dell’Azienda Zero! Un’altra azienda sanitaria destinata a diventare il più grande carrozzone di ogni tempo della nostra Regione: il carrozzone di Veneto Sanità”. Così il consigliere regionale del Pd Claudio Sinigaglia commenta l’approvazione sanità degli articoli del maxiemendamento al Pdl 23 che riguardano istituzione e il commissariamento dell’Azienda zero e la riduzione a 9 del numero delle Ulss.
E’ soprattutto sull’Azienda zero che il consigliere dem solleva pesanti dubbi: “L’Azienda zero può tutto, interviene su tutto: acquisti, bandi, concorsi. Assorbe il consorzio Arsenal per informatizzare le Ulss, si occupa di logistica, servizi, progetti di finanza, costi standard, ispettivo, fa le proposte di programmazione e gli obiettivi del governo sanitario, fissa gli obiettivi dei direttori, assorbe il Servizio epidemiologico regionale, diventa sede dei Registri, tra i quali il Registro tumori, è la Gsa (Gestione spesa accentrata) ovvero almeno 500 milioni da ripartire per funzioni”.
“Non solo – continua – gestisce il sistema assicurativo e i contenziosi, gestisce l’Ufficio relazioni con il pubblico, rilascia l’autorizzazione delle strutture sanitarie e socio sanitarie, istituisce e coordina gli uffici legali, diventa centrale di committenza e appaltante, gestisce i prossimi progetti di finanza, assume in mobilità quanto personale vuole e assume direttamente chi vuole…
Gestisce quindi 2 milardi circa all’anno…
E chi sarà il responsabile di questo mega carrozzone? Un Commissario, nominato direttamente da Zaia, in barba a tutte le procedure di trasparenza! Incredibile! Di fronte a questo carrozzone i direttori delle Ulss e delle aziende potranno essere assunti in part time… tanto ci penserà lui: il Commissario! Forse è meglio a questo punto prevedere un unica azienda regionale, così eviteremo di caricare di responsabilità direttori generali che non potranno esercitarla! Che pasticcio!”
29 maggio 2016