Legge stabilità, governo pone tre fiducie. Voto finale giovedì 22
Legge di stabilità in Aula giovedì, per la discussione generale, poi tre voti di fiducia mercoledì 21 novembre, con voto finale il giorno seguente, il 22. E’ quanto stabilito dalla Conferenza dei capigruppo di Montecitorio.
Slitta così, a causa del prolungarsi dei lavori della commissione Bilancio, l’inizio dell’esame del provvedimento in Aula – previsto in un primo momento per domani – che si concluderà in settimana. Martedì 20, intorno a mezzogiorno, è prevista l’apposizione delle tre fiducie da parte del governo, che saranno votate in successione a partire da mercoledì 21 alle 12. Il giorno seguente, alle 18, si terrà la votazione finale.
La commissione Bilancio della Camera ha approvato l’emendamento dei relatori sugli esodati alla legge di stabilità che salvaguarda altre 10.130 persone. Secondo la Ragioneria dello Stato la platea dei 10.130 esodati tutelati con la legge di stabilità sarebbe così distribuita: 1.800 lavoratori in mobilità ordinaria, 760 in mobilità in deroga, 5.130 sono i cessati, 2.440 coloro che sono ammessi alla contribuzione volontaria. Uno dei relatori delle legge di stabilità, Pier Paolo Baretta, sottolinea che si tratta delle stime della Ragioneria dello Stato, mentre a suo parere il numero dei tutelati dipenderà dalle risorse.
C’è il via libera della commissione Bilancio della Camera anche al blocco per il 2014 della rivalutazione automatica dei vitalizi per i politici che hanno cariche elettive nazionali e regionali. È stato approvato un emendamento al ddl stabilità secondo cui “non è riconosciuta, per l’anno 2014, la rivalutazione automatica dei vitalizi percepiti da coloro che hanno ricoperto o ricoprono cariche elettive regionali e nazionali”.
La Stampa – 14 novembre 2012