La sanità padovana e quella veronese, da sempre contrapposte per conquistare la palma della migliore del Veneto, stavolta hanno stretto un’alleanza inedita: si sono “alleate” in una gara per la gestione dell’outsourcing del sistema informatico aziendale. Si tratta di un maxi bando da 18,2 milioni di euro appena assegnato a un’azienda di Vicenza, la Solinfo srl del gruppo NoemaLife.
L’appalto prevede il rinnovamento tecnologico della server farm, della rete, del sistema telefonico e la gestione esternalizzata dell’intero Sistema let, con contestuale esecuzione di interventi di reingegnerizzazione e di adeguamento tecnologico, unitamente a coordinamento, pianificazione, armonizzazione e monitoraggio dei servizi. Come dichiarato nel bando di gara, la Usl 20 Verona e l’Azienda Ospedaliera di Padova hanno ritenuto che per ottimizzare la propria struttura informatica e mantenere un costante ed intenso aggiornamento delle competenze tecnologiche, fosse necessario unificare il governo dell’intero Sistema let aziendale, attuando un processo di integrale esternalizzazione delle attività di gestione, in modo da poter adottare decisioni strategico-operative da un solo centro di comando. Ciò consentirà inoltre alle aziende sanitarie di ottenere chiarezza delle responsabilità (ci sarà un unico soggetto che gestisce e, non come ora, una pluralità di aziende a cui fare riferimento), perseguire gli obiettivi di efficacia ed efficienza richiesti e affrontare al meglio le future innovazioni tecnologiche del settore. Solinfo si è aggiudicata la gara, alla quale ha partecipato da sola, ottenendo il massimo del punteggio sia tecnico che economico, nel confronto con sei concorrenti. La gestione della struttura informatica è stata affidata per un periodo di 4 anni e con opzione di rinnovo per ulteriori 12 mesi alla scadenza
Il Mattino di Padova – 8 dicembre 2015