Linee guida Atto aziendale e Dipartimenti prevenzione. Sivemp: «Da Regione testi inadeguati. Vanno rivisti»
Venerdì 15 marzo la Regione ha diffuso le linee guida per la predisposizione dell’Atto aziendale, l’organizzazione del Dipartimento di prevenzione e l’organizzazione del Distretto socio-sanitario. I documenti, accompagnati da una tabella delle strutture complesse non ospedaliere della Regione Veneto, vengono classificati come “definitivi” nella mail di accompagnamento inviata dalla Direzione personale del Ssr alle organizzazioni sindacali. Ma, mentre la predisposizione delle linee guida dell’Atto aziendale è stata caratterizzata da un percorso che ha visto anche momenti di incontro con i sindacati, le linee guida per l’organizzazione del Dipartimento di prevenzione e dei Distretti socio sanitari giungono totalmente inaspettate. Di seguito puoi scaricare i documenti.
«Vengono quindi inviati ai sindacati – osserva il segretario regionale Fvm-Sivemp, Roberto Poggiani – documenti bollati come “definitivi” senza che siano stati preceduti da una qualsiasi minima forma di informazione».
Ad aggravare il quadro il fatto che si tratti di testi inadeguati e incompleti, carenti addirittura da un punto di vista dei riferimenti normativi, visto che abbondano i richiami a norme vecchie e superate, mentre mancano del tutto o quasi citazioni puntuali a un quadro legislativo più attuale. Quanto alla tabella delle strutture complesse i servizi veterinari vengono citati sbrigativamente in un’unica voce con l’aggiunta tra parentesi “almeno una delle tre aree funzionali”! Come se il decreto Balduzzi, la circolare ministeriale del 27 febbraio 2013 e la legge regionale 46/2012 di modifica al Pssr non avessero disciplinato con chiarezza l’assetto dei Dipartimenti di prevenzione con specifiche e distinte strutture organizzative.
«La Regione sembra preoccupata solo di tagliare strutture semplici e strutture complesse – afferma Poggiani – e ignora invece totalmente il nodo drammatico della carenza degli organici, ormai arrivato a livelli intollerabili. Non si preoccupa neppure delle pesanti ricadute che questa situazione potrebbe presto avere sul mondo produttivo veneto».
E conclude: «Confidiamo nella disponibilità sempre dimostrata dall’assessore alla sanità Luca Coletto e dai responsabili della Direzione regionale prevenzione e dell’Unità di progetto veterinaria per una revisione dei documenti e una loro maggiore aderenza alla realtà della veterinaria pubblica veneta e alle attuali previsioni normative».
Scarica i documenti:
Linee guida atto aziendale – Tabella strutture complesse
Linne guida Dipartimento di prevenzione
Linee guida Distretto socio sanitario
A cura Sivemp Veneto – 19 marzo 2013 – riproduzione riservata