Sigilli a trenta tonnellate di prodotto senza etichettatura, nello stabilimento berico merce congelata dai mercati asiatici
VICENZA – La Capitaneria di porto di Ravenna ha sequestrato nelle ultime ore circa 30 tonnellate di prodotti ittici pronti ad essere commercializzati con diversa nomenclatura al dettaglio e nella ristorazione. I controlli sulla filiera della pesca hanno accertato irregolarità sia di etichettatura che di tracciabilità in centri al dettaglio e della grande distribuzione tra Ravenna e Bologna. Nel Vicentino durante le indagini è stato poi trovato uno stabilimento di stoccaggio di prodotti congelati provenienti da paesi asiatici e dell’indo-pacifico.
Giovedì 14 Febbraio 2013 – Il Gazzettino