Finisce in rissa una festa di piazza: attivisti protestano per l’animale messo in palio, abitanti reagiscono
ROMA – Una maxirissa tra una trentina di animalisti e decine di abitanti di Cerveteri, paese in provincia di Roma, per un maialino usato come premio di una festa si è conclusa sabato sera con un’attivista colpita alla testa con un vassoio e ricoverata. L’episodio, reso noto dal Pae (Partito animalista europeo), è stato confermato dai carabinieri della stazione di Cerveteri, intervenuti per separare le due fazioni.
«DENUNCIA» – Secondo il Pae, gli attivisti erano impegnati in una manifestazione di protesta davanti al Circo di Montecarlo a Ladispoli, sul litorale a nord di Roma, quando una chiamata all’infoline del partito ha segnalato un cucciolo di maiale segregato a Cerveteri, poco lontano, messo in palio in un gioco. Alcuni militanti del Pae sono andati sul posto, in piazza San Pietro, e hanno trovato – secondo il comunicato – l’animale chiuso in un recinto, senza acqua né cibo, circondato da 250 persone, con la musica a tutto volume. Alle rimostranze degli animalisti i presenti avrebbero risposto aggredendoli e nella colluttazione una giovane del Pae sarebbe stata colpita alla testa da un vassoio. La ragazza, che ha perso coscienza , è stata soccorsa dal 118 e portata all’ospedale di Bracciano, riferisce la nota. Il Pae intende «sporgere immediata denuncia alla Procura della Repubblica di Roma per accertate responsabilità civili e penali di tutti coloro che saranno ritenuti responsabili di quanto accaduto», dichiara il Coordinatore Nazionale del Partito Animalista Europeo Enrico Rizzi. La denuncia riguarderà sia i maltrattamenti al maialino che l’aggressione ai militanti. (Fonte: Ansa)
Corriere.it – 23 luglio 2012