Il Ministero della Salute, con una nota a firma di Romano Marabelli, comunica il divieto di esportazione dei conigli da compagnia in Argentina.
A seguito della notifica italiana all’OIE (l’ex Office International des Epizooties, dal 2003 denominato World Organisation for Animal Health), della presenza della malattia emorragica del coniglio, le Autorità argentine hanno imposto il divieto di intorduzione degli animali fino a quando non saranno trascorsi almeno sei mesi dall’ultimo focolaio di malattia individuato.
fonte: Fnovi – 13 dicembre 2012