Sulla Gazzetta ufficiale europea del 16 luglio 2015 è stata pubblicata la Decisione di esecuzione (UE) 2015/1169 della Commissione, del 14 luglio 2015, che modifica l’allegato della decisione di esecuzione 2014/709/UE recante misure di protezione contro la peste suina africana in taluni Stati membri, per quanto riguarda le voci relative a Estonia, Lituania e Polonia [notificata con il numero C(2015) 4712].
Nel maggio 2015 diversi casi di peste suina africana in cinghiali sono stati notificati dalla Polonia nel comune (gmina) di Michalowo, e successivamente dalla Lituania nel comune distrettuale (rajono savivaldyb?) di Prienai e K?dainiai e dall’Estonia nel comune (vald) di Türi all’interno delle zone elencate nell’allegato della decisione 2014/709/UE.
Tali casi si sono verificati nelle zone elencate nella parte I di tale allegato o in zone elencate nelle parti II e III che si trovano in prossimità delle zone della parte I.
L’evoluzione della situazione epidemiologica attuale nell’Unione per quanto riguarda la peste suina africana dovrebbe essere tenuta in considerazione nella valutazione del rischio rappresentato dalla situazione zoosanitaria in relazione a tale malattia in Estonia, Lituania e Polonia.
Affinché le misure di lotta contro la malattia possano essere mirate, per prevenire l’ulteriore diffusione della peste suina africana nonché per prevenire inutili perturbazioni degli scambi all’interno dell’Unione ed evitare che paesi terzi introducano ostacoli non giustificati agli scambi, è opportuno modificare l’elenco dell’Unione delle zone soggette a misure di protezione di cui all’allegato della decisione di esecuzione 2014/709/UE per tenere conto dell’attuale situazione zoosanitaria per quanto riguarda tale malattia nei tre suddetti Stati membri.
La decisione di esecuzione 2014/709/UE viene pertanto essere modificata in relazione alle zone dell’Estonia, della Lituania e della Polonia elencate nelle parti I e II.
Da Unaitalia – 16 luglio 2015