Un lusso il cornetto e cappuccino al bar, la colazione ora si fa a casa. E per vestire la parola d’ordine è riciclare i capi della stagione passata. La conferma arriva dalla Coldiretti che ha monitorato le nuove tendenze nei consumi nazionali.
Vita più amara, è il caso di dire, per gli italiani che fanno a meno del voluttuario come caramelle (-7%) e cioccolato (-3,4%) bibite (-2,2), merendine (-3,8) e dessert (-12,1), mentre aumentano gli acquisti di fette biscottate (+5,9), caffè macinato (+3,3), miele (+1,9) e marmellate (+0,9). Le nuove abitudini riguardano anche i pranzi e le cene, sempre più spesso preparate in casa e che fanno crescere i consumi di olio di oliva (+6,8), ma anche di vini tipici (+1,5).
Un’indagine Swg-Coldiretti, inoltre, ha rilevato che la maggioranza delle famiglie ricicla dall’armadio gli abiti smessi nel cambio stagione. Il 53% ha rinunciato o rimandato gli acquisti di abbigliamento e accessori che si classificano come i prodotti dei quali si fa maggiormente a meno nel tempo della crisi. Sul podio delle rinunce si collocano anche viaggi e vacanze, ridotti o annullati dal 51% degli italiani.
Dei bar, delle discoteche e dei ristoranti ha fatto a meno il 48%. “Nella classifica del cambiamento delle abitudini di consumo c’è – evidenzia la Coldiretti – poi l’acquisto di nuove tecnologie, al quale hanno dovuto dire addio il 42% degli italiani, le ristrutturazioni della casa (-40), l’auto o la moto nuova (-38) e gli arredamenti (-38), ma anche le attività culturali (-37).
ItaliaOggi – 21 ottobre 2012