Un esemplare maschio si è fermato su un tetto in via Molino. Una coppia ha festeggiato l´arrivo del primogenito mettendo sul cancello un volatile che sembra vero

Fiocco azzurro con allegata sorpresa alla vecchia fattoria della Ca´ Mata in via Molino 22, nel mezzo della campagna a Lanzè di Quinto. Paolo Lunardi, consigliere della Pro loco, ha immortalato alcuni giorni fa una scena a dir poco insolita e sicuramente curiosa.

Per salutare l´arrivo del loro primogenito Alex, un bel fagottino di 2 chili e 850 grammi, mamma Danila Cristofari e papà Paolo De Marchi hanno sistemato sulla sommità di uno dei due pilastri del cancello d´ingresso una bella cicogna finta a grandezza naturale.

Talmente verosimile da richiamare un esemplare maschio di passaggio, seriamente intenzionato a mettere su famiglia pure lui. E d´altra parte, il periodo della nidificazione delle cicogne è proprio fra marzo e aprile.

Il maschio di cicogna, forse attirato anche dal fatto che il volatile finto era dotato di nido accogliente, dopo un carosello di ampi volteggi in aria, si è posato in un primo momento sopra un palo in cemento della linea elettrica, qualche metro sopra il nido. È rimasto alcuni minuti in attenta osservazione, ma, ovviamente, l´oggetto del suo interesse non si è scomposto.

Lui non si è dato per vinto e dopo un po´ ha cambiato posizione, spiccando un breve volo fin sopra il tetto della vicina barchessa da dove ha iniziato un sonoro e ripetuto corteggiamento a colpi di becco. Quella che nelle intenzioni avrebbe potuto o dovuto diventare la sua compagna è rimasta però ancora una volta… impassibile e muta. Il maschio ha spiccato allora il volo, volteggiando armoniosamente sopra il nido. La sua ostinazione l´ha fatto sostate per tre giorni e due notti nei pressi della fattoria, quindi ha deciso di riprendere il volo per altri orizzonti.

Chissà se avrà maggiore fortuna da un´altra parte o se deciderà di ritornare tra qualche giorno per un ennesimo tentativo di corteggiamento nuziale. Resta il fatto che mamma Danila e papà Paolo potranno raccontare tra qualche anno al loro Alex, esibendo la prova fotografica, che un bel giorno, alla Ca´ Mata, arrivò una cicogna vera, e se ne andò a becco asciutto.

Il Giornale di Vicenza – 22 marzo 2013