L’animale ha attaccato il piccolo che giocava in cortile e lo ha trascinato nella foresta. In due mesi ha già ucciso 15 persone
Un bambino di quattro anni è stato ucciso da un feroce leopardo nel distretto di Baitadi, a 600 chilometri a ovest di Kathamandu in Nepal. Alcune persone del posto, citate dal Kathmandu Post, hanno detto che il bambino stava giocando nel cortile di casa sua quando improvvisamente è stato attaccato dall’animale, che lo ha trascinato nella foresta. È stata ritrovata solo la testa del piccolo. La macabra scoperta è stata fatta dagli abitanti del villaggio che si erano inoltrati nella foresta per cercare il bambino.
LE ALTRE VITTIME – Sono 15 le persone che negli ultimi 15 mesi sono state uccise dal leopardo e adesso i cittadini spaventati si chiudono dentro casa dopo il tramonto. La polizia sospetta che dietro gli attacchi ci sia un unico leopardo, o al massimo due esemplari. La polizia sospetta che possano essere anche più di 15 le persone uccise dall’animale perché ci sono altre vittime nello stato confinante, quello di Uttarkhand, nel Nord dell’India. Delle 15 vittime finora accertate i due terzi sono bambini sotto i dieci anni, gli altri un po’ più grandi, inoltre è stata aggredita anche una donna di 29 anni che era andata nella foresta a raccogliere foraggio per gli animali.
LA TAGLIA – L’amministrazione locale ha offerto una taglia di circa 300 dollari per chi cattura o uccide il leopardo e ha concesso in via eccezionale l’uso delle armi (normalmente è illegale uccidere animali selvatici). Inoltre si sta cercando di sensibilizzare l’opinione pubblica sui pericoli che si possono correre ad andare soli nella foresta.
Corriere.it – 3 novembre 2012