Il Veneto a Roma contro tagli sanità. Guarda le foto
Non poteva mancare una delegazione di Sivemp e Fvm del Veneto alla manifestazione del 27 ottobre che ha attraversato Roma sino al palco sotto il Colosseo. Guarda la galleria fotografica
Ecco il comunicato di Fvm:
Noi non ci stiamo ai tagli indiscriminati, alla sottovalutazione del Sistema Sanitario Nazionale, all’abbandono della sanità pubblica, alla demolizione dello stato sociale che protegge i suoi cittadini.
Sabato 27 ottobre la nostra imponente manifestazione che ha attraversato Roma sino al palco sotto il Colosseo ha dato il senso pieno della generale disapprovazione di qualsiasi ulteriore riduzione del Ssn ad una scatola confezionata con tanta retorica ma sempre più vuota.
Unitariamente, insieme ai medici ai sanitari e soprattutto insieme ai cittadini abbiamo gridato forte che “Noi non ci stiamo”.
Nei prossimi mesi i tagli previsti dalla “spending review” faranno male nella carne viva dei cittadini e degli operatori della sanità.
Meno posti letto, meno servizi, meno assistenza per i cittadini e sempre più stress per chi lavora in prima fila nella sanità e deve dare risposte con meno risorse o respingere le richieste che non si potranno più sostenere.
Abbiamo dichiarato unitariamente l’“indisponibilità” di un’intera categoria e della popolazione che ha ormai profondo disprezzo per i privilegi delle caste, per l’evasione fiscale, per la corruzione, per gli sprechi che rubano assistenza e prevenzione a chi ne ha davvero bisogno.
Siamo ancora una volta pronti a difendere il Ssn e chiamiamo a raccolta tutte le persone che hanno rispetto per i più fragili cui la sanità è destinata.
Difendere il Ssn significa difendere forse l’ultima forma di equità sociale rimasta in Italia: il diritto uguale per tutti di essere curati in ragione del bisogno e non in virtù della ricchezza, dello status o delle amicizie.
Confidiamo che la tempestiva convocazione del Ministro della Salute rappresenti un’apertura concreta per ristabilire le condizioni essenziali di equilibrio del Ssn.
Se il Governo nel suo complesso e le Regioni per la loro parte non daranno immediatamente seguito ad iniziative concrete saranno inevitabili dimostrazioni più vaste e più dure.
Roma 27 ottobre 2012
foto: Paolo Franceschini