Un nuovo caso di meningite da meningococco di tipo «C» nel fiorentino. La conferma dal laboratorio di immunologia dell’Azienda Ospedaliera Meyer. È un paziente di 22 anni, residente a Bagno a Ripoli, ricoverato nel reparto di terapia intensiva del presidio Ospedaliero di Santa Maria Annunziata dalla serata di ieri. L’azienda sanitaria ha immediatamente fatto scattare la profilassi tra tutte le persone che sono state in contatto con il ragazzo. La notizia giunge il giorno dopo la notizia della morte di una donna di 65 anni all’ospedale di Pistoia per la stessa malattia.
A seguito della conferma dell’infezione è stata prontamente avviata dal dipartimento di prevenzione, l’inchiesta epidemiologica dalla quale è risultato che il 22enne ha frequentato nella notte di sabato 23 gennaio dalle 22.30 all’ 1 il locale “The Lion’s Fountain Irish Pub”, in Borgo Albizi , 34, a Firenze, e successivamente, dall’ 1 alle 3, il locale “Salamanca” in via Ghibellina 80/R, sempre a Firenze.
L’ Asl ricorda: «Solo ed esclusivamente per chi ha frequentato questi locali in quella data – si legge in una nota – è raccomandata la profilassi antibiotica da assumere il prima possibile su indicazione medica. l’invito non riguarda coloro che hanno frequentato i locali in altre date. Per la profilassi antibiotica gli interessati possono rivolgersi al medico o pediatra di famiglia, ai servizi di Guardia Medica, oppure ai Servizi di Igiene Pubblica competenti per territorio secondo il comune di residenza/domicilio. Si ricorda che la profilassi dovrà essere eseguita anche se è già stata effettuata la vaccinazione antimeningococcica».
E il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, ha chiarito che del caso si sta occupando l’assessore regionale alla salute, ribadendo di «condividere pienamente la posizione sulla necessità di fare le vaccinazioni».
Meningite. Gelli (Pd): “Lorenzin spieghi come intende intervenire su escalation casi”
Il responsabile sanità Pd interviene dopo il nuovo caso che ha riguardato un ragazzo di 22 anni di Firenze ricoverato da ieri sera all’ospedale di Ponte a Niccheri. “Il ministero della Salute sostenga la Regione Toscana con ogni mezzo per far comprendere alla cittadinanza perché è necessario vaccinarsi e come si contrae il meningococco”.
“Il ministro della salute Lorenzin spieghi in Aula come intende intervenire sull’escaltion di casi di meningite registrata in Toscana” E’ quanto dichiarato da Federico Gelli, responsabile sanità del Pd dopo il nuovo caso registrato a Firenze che ha riguardato un ragazzo di 22 anni ricoverato da ieri sera all’ospedale fiorentino di Ponte a Niccheri.
“Soltanto ieri a Pistoia – continua Gelli – abbiamo appreso di un nuovo decesso causato dalla stessa malattia. E’ opportuno mobilitarsi per una campagna di sensibilizzazione al vaccino ancora più incisiva per impedire nuovi contagi. Il ministero della Salute sostenga la Regione Toscana con ogni mezzo per far comprendere alla cittadinanza perché è necessario vaccinarsi e come si contrae il meningococco. E’ evidente – conclude il parlamentare – che dobbiamo aumentare il numero complessivo delle persone che ricorrono al vaccino per bloccare questo trend di casi in continua crescita”.
2 febbraio 2016