Nuovo caso di West Nile disease nel Nord della Sardegna
Si tratta del primo focolaio di febbre del Nilo nel Nord dell´Isola che arriva dopo mesi di silenzio epidemiologico. Le analisi dell´Istituto Zooprofilattico della Sardegna
L’Istituto Zooprofilattico della Sardegna (IZS) ha accertato un nuovo caso di West Nile Disease (WND) su un cavallo. Si tratta del primo focolaio di febbre del Nilo occidentale riscontrato quest’anno nel Nord dell’Isola. Gli esami sono stati eseguiti dal laboratorio di Virologia dell’Izs, che ha sottoposto ad analisi un campione prelevato il 20 giugno dai Servizi veterinari della Asl 2 (Olbia) in un allevamento di Badesi. «Le analisi sono state eseguite nell’ambito del Piano straordinario regionale di controllo della WND disposto dall’assessorato regionale della Sanità – dice il direttore generale dell’Istituto Zooprofilattico, Antonello Usai -. Perciò, anche se il cavallo non presentava sintomi clinici, è stato sottoposto ad esame sierologico in un contesto di alta sorveglianza epidemiologica».
I risultati dell’Izs Sardegna sono stati confermati dal Centro di referenza di Teramo, che ha individuato la comparsa degli anticorpi di tipo IgM. «Questo significa che siamo di fronte a un nuovo focolaio della malattia perché la presenza di IgM indica una circolazione recente del virus», aggiungono la responsabile delle analisi, Giantonella Puggioni, e il dirigente dell’Osservatorio epidemiologico regionale dell’IZS, Sandro Rolesu. Per l’eventuale identificazione del lineage del virus, invece, bisognerà attendere, per cui non è possibile sapere se si tratta dello stesso tipo che circolava l’anno scorso. In ogni caso i proprietari dei cavalli vaccinati possono stare tranquilli perché il vaccino protegge gli animali da entrambi i lineage presenti in Sardegna (1 e 2).
La cosiddetta febbre del Nilo occidentale è una malattia trasmissibile dagli animali all’uomo (zoonosi), provocata dal West Nile virus (Wnv). I suoi serbatoi sono soprattutto gli uccelli e le zanzare, le cui punture sono il principale mezzo di trasmissione. La malattia è comparsa per la prima volta in Sardegna a settembre del 2011 ed è stata segnalata con numerosi focolai negli equidi e sintomatologia clinica negli uccelli. L’ultimo episodio risale all’8 febbraio 2012, quando il numero di focolai accertati è arrivato a 54. La patologia ha colpito soprattutto l’area di Oristano, dove si sono verificati 49 casi. Tre episodi di WND nel Campidano e uno a Cagliari, e un solo caso a Orosei.
Ansa – 2 luglio 2012