Blitz dei carabinieri del Nas e dei veterinari Usl 15 all’azienda agricola Zanon: sequestrati quasi 800 tra bovini, suini ed equini. L’operazione è scattata venerdì pomeriggio: «Ci era stato segnalato che i capi di bestiame erano custoditi in condizioni precarie», spiega Giuliano Berton, direttore del Servizio igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche dell’Usl 15. «In collaborazione con il Nas ci siamo quindi recati ad accertare la situazione.
La scena che si è presentata davanti ai nostri occhi non è stata di certo confortante. C’erano 229 bovini, 8 equini e 520 suini costretti a vivere in condizioni igienico-sanitarie molto precarie. Durante la perlustrazione, all’esterno della stalla, abbiamo rinvenuto alcune carcasse di animali: per l’esattezza 3 vitelli e 2 suini. Non siamo stati in grado di identificare da quanto tempo si trovassero in quel luogo, visto che erano in avanzato stato di decomposizione. Le norme previste per lo smaltimento delle carcasse non erano state rispettate». Anche il cortile non era in buono stato: «C’era un po’ di tutto», continua il direttore, «bancali, teli di nylon, eternit e diversi bidoni».
Alla luce di quanto appreso, forze dell’ordine e veterinari hanno imposto ai 4 titolari della fattoria la sospensione della commercializzazione del latte e hanno posto sotto sequestro tutta l’azienda: «Finché i proprietari non ripristineranno gli ambienti, rendendoli adeguati all’accudimento degli animali», conclude Berton, «la vendita del latte è stata sospesa, così come la commercializzazione delle carni. Attendiamo lo sviluppo di altre indagini».
Il Mattino di Padova – 9 aprile 2014