E’ un ex imprenditore ha 70 anni ed è single. Ma è anche un uomo che non riesce a controllare le pulsioni e così è entrato nel pollaio della vicina di casa e, convinto di passare inosservato, ha consumato un rapporto sessuale con una delle sei galline di proprietà della donna. Non sapeva che lei, dalla finestra, stava osservando tutto.
E si era anche chiesta come mai il vicino fosse entrato nel pollaio. Quando però ha notato i pantaloni abbassati dell’anziano la donna, pur non credendo a quello che stava osservando, ha capito tutto. Allora si è precipitata nel pollaio e ha inveito contro l’uomo. Lui, spaventato, non ha potuto che lanciare la gallina per aria e girarsi, nudo, verso la donna. Che, adesso, ha annunciato ai carabinieri, non sapendo distinguere la vittima dell’abuso sessuale, sarà costretta ad uccidere tutto l’allevamento. Forse per lavare l’onta di quanto accaduto. Non è la trama di un film, ma il racconto di quanto successo una decina di giorni fa a Legnaro. Il 70enne, ex piccolo imprenditore, è stato denunciato ai carabinieri per atti osceni in luogo pubblico e maltrattamento di animali. Nel rapporto consegnato alla procura, i militari hanno sottolineato come l’uomo sia incapace di controllare le voglie sessuali, nonostante l’età. Più volte, raccontano le cronache, il 70enne era stato beccato nel suo quartiere a masturbarsi di fronte alle case delle vicine, ma mai prima d’ora si era spinto a violentare un animale. Su di lui pesano tre denunce per atti osceni in luogo pubblico, firmate a partire dallo scorso settembre dalle sue vicine di casa. A questo si aggiunge un precedente del 2007 quando l’uomo si era esibito di fronte ad alcune vedove nel cimitero del paese.
N.M. – Corriere del Veneto – 21 febbraio 2014