Per gli agenti della Polizia Municipale era una «rivendita non autorizzata» di frutta e verdura, con tanto di sanzione da 5.164 euro e confisca della merce.
Per i membri dell’associazione sportiva dilettantistica «Quadrato meticcio» solamente la distribuzione, forse «un po’ poco organizzata» del Gas (Gruppo d’acquisto solidale) messo in piedi da qualche mese. La storia si svolge in piazza Caduti della Resistenza, o meglio piazza Toselli, quadrilatero immerso nelle case di un quartiere dove, da novembre, è nata «Quadrato Meticcio», associazione che vuole sport a prezzi accessibili e difendere il campo da calcio della vicina via Dottesio, nel mirino di Ater e Comune di Padova come futuro parcheggio scambiatore.
L’associazione ha scelto piazza Toselli per distribuire frutta e verdura del Gas. Prima una volta a settimana, poi due, poi quasi tutti i giorni. Un’attività che ha insospettito qualche cittadino: la segnalazione è arrivata alla Polizia Municipale che, con un sopralluogo, ha «sorpreso» una vera e propria rivendita di frutta e verdura di fatto abusiva ed elevato la maxi-multa. Giacomo Zanolla, avvocato di «Quadrato meticcio», parla di un equivoco.
«Si tratta solo della distribuzione di quanto i membri del Gas ordinavano – spiega – probabilmente c’è stata poca organizzazione e forse un eccesso di spontaneismo, ma non c’è nessun guadagno». Agli agenti della Municipale la situazione è apparsa opposta: un banchetto di vendita di frutta e verdura, un’attività di fatto commerciale sprovvista di ogni autorizzazione. «Quadrato meticcio» ha già fatto ricorso. Frutta e verdura erano in «ottime condizioni» come dice il referto dei Vigili, tanto che sono state immediatamente trasferite alle cucine economiche di Suor Lia, luogo di ristoro per meno abbienti, sempre più frequentato da stranieri e italiani. Il lieto fine, al momento, c’è solo per loro.
Corriere del Veneto – 5 febbraio 2013