E’ stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell’ Unione europea la decisione di esecuzione della Commissione del 12 febbraio 2014 che modifica la decisione di esecuzione 2013/426/UE relativa alle misure dirette a impedire l’introduzione nell’Unione del virus della peste suina africana da taluni paesi terzi o dalle parti del territorio dei paesi terzi in cui la presenza di tale malattia è confermata.
Le misure UE contro la peste suina
Nel giugno dello scorso anno, a seguito della conferma di un focolaio di peste suina africana in Bielorussia, in prossimità del confine con la Lituania e la Polonia, la Commissione europea ha adottato la decisione di esecuzione n. 2013/426/UE. Tale decisione stabilisce misure che prevedono un’adeguata pulizia e disinfezione di tutti i veicoli per bestiame che hanno trasportato animali vivi e mangimi e che entrano nell’UE dalla Russia e dalla Bielorussia, e dispone che la pulizia e la disinfezione siano adeguatamente documentate.
Successivamente, l’attuazione di tali misure è stata sottoposta a verifica dell’Ufficio alimentare e veterinario (UAV) in quattro Stati membri che confinano con la Russia e la Bielorussia. Le verifiche hanno evidenziato che le operazioni di pulizia e disinfezione dei camion per il trasporto di mangimi non possono essere pienamente attuate a causa della difficoltà di individuare tali veicoli. Dalle verifiche è inoltre emerso che le autorità competenti degli Stati membri confinanti con la Russia e la Bielorussia hanno messo in atto ulteriori misure di biosicurezza che innalzano il livello di prevenzione, quali la disinfezione di veicoli diversi da quelli per bestiame ma per i quali sussista il sospetto che possano rappresentare un rischio di introduzione della malattia.
La nuova decisione
Con la nuova decisione pubblicata oggi la Commissione europea ha:
rafforzato le misure di prevenzione stabilite dalla decisione di esecuzione 2013/426/UE sulla base dei risultati delle verifiche dell’UAV;
limitato l’obbligo di pulire e disinfettare veicoli soltanto a quelli che trasportano animali vivi e non più anche i mangimi
introdotto nuove misure di biosicurezza per la disinfezione di veicoli che possono costituire un rischio.
Inoltre, in considerazione del fatto che la situazione per quanto riguarda la peste suina africana nella regione interessata dovrebbe evolversi nei prossimi mesi ha limitato l’applicazione della decisione al 31 dicembre 2015.
Sicurezza Alimentare Coldiretti – 16 febbraio 2014