Nuova nota del dirigente del Servizio igiene, nutrizione, acque e specie animali della Regione in data 24 gennaio con cui si forniscono ulteriori precisazioni in merito al Piano Regionale di eradicazione della malattia di Aujeszky. Alla nota è allegata la nuova Scheda di accompagnamento campioni per il Piano Aujeszky, MVS e PSC. La figura del veterinario libero professionista, ai sensi della delibera 2061 dell’11 ottobre 2012, formalmente individuato dall’allevatore e ufficialmente incaricato dalla Asl della vaccinazione e controllo nelle aziende di sua competenza (veterinario aziendale riconosciuto) è di estrema importanza ai fini dello svolgimento del Piano, esordisce la nota regionale. I campioni di sangue del piano regionale Aujeszky verranno testati anche per la malattia vescicolare suina.
Nei casi di aziende di piccole dimensioni (dove potrebbe risultare difficile per il proprietario individuare il veterinario aziendale per la gestione del Piano regionale Aujeszky, sarà compito delle Asl provvedere all’effettuazione di tali prelievi i quali non andranno tariffati agli allevatori in quanto rientranti nell’attività istituzionale dei servizi veterinari.
La nota prosegue fornendo chiarimenti sui costi dei prelievi effettuati dai veterinari liberi professionisti e la loro rendicontazione da parte delle Asl e sui controlli aziendali dei programmi di vaccinazione e le verifiche in macello. Fermo restando l’obbligo per i servizi veterinari di verificare la documentazione attestante la vaccinazione per Aujeszky, per l’anno 2013 la verifica dell’avvenuta vaccinazione verrà effettuata direttamente dall’IzsVe sugli stessi campioni di sangue prelevati ai fini dell’accreditamento in allevamento. Per quest’anno saranno invece tralasciati i controlli al macello inizialmente previsti dalla delibera 2061.
Le Asl verranno periodicamente informate di eventuali non conformità nella vaccinazione direttamente da appositi report che saranno loro inviati dall’IzsVe . Per quanto attiene la verifica dell’attività previosta dal Piano regionale per i prelievi sia all’accreditamento sia al mantenimento della qualifica, al fine di facilitare il lavoro ai Servizi veterinario di inserimento in anagrafica delle qualifiche sanitarie, l’IzsVe invierà report periodici riassuntivi dei controlli fatti presso le aziende: tali dati dovranno comunque essere verificati dai Servizi veterinari prima dell’inserimento della qualifica in Bdr. E’ opportuno sottolineare comunque che, per procedere all’inserimento della qualifica di ciascuna azienda, a Asl dovrà prima verificare che questa abbia effettuato con esito favorevole tutte le vaccinazioni e i controlli sierologici previsti dal Piano.
Alla nota è allegata la nuova Scheda di accompagnamento campioni per il Piano Aujeszky, MVS e PSC, redatta dall’IZS delle Venezie che dovrà essere utilizzata sia dai veterinari aziendali riconosciuti che dalle Asl per i prelievi effettuati nell’ambito dei relativi Piani.
a cura Ufficio stampa Sivemp Veneto – 25 gennaio 2013 – riproduzione riservata