E’ stata pubblicata sul Bur n. 83 del 28 agosto la delibera n. 1070 dell’11 agosto con cui la Giunta regionale ha aggiornato il paniere dei prodotti alimentari, la regolamentazione della produzione e della commercializzazione nell’ambito del progetto “Piccole produzioni locali venete”. Il provvedimento amplia la tipologia di alimenti commercializzabili da parte dell’imprenditore agricolo, rispetto a quelli già individuati dalla Dgr n.1526/2012, ed introduce nella progettualità i prodotti della pesca e dell’acquacoltura commercializzabili da parte dell’imprenditore ittico, mantenendo fermo il principio che le materie prime utilizzate per tali produzioni devono provenire esclusivamente dalle aziende condotte dall’imprenditore agricolo o ittico. Il paniere allargato delle Ppl del Veneto, corredato delle schede tecniche in cui sono specificati i quantitativi massimi relativi alle tipologie produttive, i processi produttivi ed i criteri di sicurezza dei rispettivi prodotti, costituisce l’Allegato A.
Che è articolato negli Allegati A1, A2, A3, A4, A5, A6, A7, A8, A9, al provvedimento. La Giunta ha inoltre apportato alcune correzioni al testo e assestato taluni refusi letterali all’allegato A della deliberazione n. 1526/2012, per cui ha ritenuto opportuno riapprovare il testo, in modo complessivo e definitivo, secondo i contenuti riportati nell’Allegato A e negli Allegati A1, A2, A3, A4, A5, A6, A7, A8, A9 alla nuova deliberazione, che sostituisce integralmente il precedente, e rappresenta quindi il punto di riferimento complessivo e completo per i soggetti interessati.
Infine, per garantire e mantenere procedure omogenee amministrative e di controllo sul territorio regionale, sono stati riapprovati i seguenti allegati che sostituiscono in toto i corrispondenti allegati alla DGR n. 1526/2012:
l’Allegato B relativo ai requisiti strutturali minimi dei locali e delle attrezzature in cui vengono effettuati: lavorazione, stagionatura, deposito e vendita dei prodotti;
l’Allegato C relativo alla modulistica da utilizzarsi per le procedure amministrative;
l’Allegato D relativo al percorso formativo destinato ad operatori, imprenditori e norcini.
Le principali novità sono l’equiparazione dell’imprenditore ittico all’imprenditore agricolo e l’inserimento nel paniere dei seguenti prodotti:
PRODOTTI LATTIERO CASEARI “PPL Veneto” DI MALGA E DI PICCOLI CASEIFICI AZIENDALI;
CHIOCCIOLE PPL VIVE E TRASFORMATE;
PRODOTTI DELLA PESCA, DELL’ACQUACOLTURA E PRODOTTI DERIVATI.
La Sezione Veterinaria e Sicurezza alimentare della Regione fa presente che per gli aspetti relativi a campionamento ed analisi in autocontrollo nell’ambito del progetto le ditte interessate possono fare riferimento all’IZS di San Donà di Piave, mentre i campionamenti effettuati da parte degli operatori dei SIAN e dei Servizi veterinari durante l’attività di controllo ufficiale vanno inviati ai laboratori ufficiali designati, ARPAV o IZS, accompagnati dal relativo verbale di prelievo.
A cura Ufficio stampa Sivemp Veneto – 30 agosto 2015