“Sui controlli dei prodotti alimentari e sulla sicurezza nel lavoro è indispensabile che il Veneto si doti di una rete diffusa sul territorio, con il rafforzamento delle strutture operative in ogni Ulss”. Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale del Pd, Bruno Pigozzo, dopo l’audizione tenutasi oggi in commissione Sociosanitaria dei responsabili dei dipartimenti di prevenzione di alcune Ulss venete. “Le proteste dei produttori del settore agroalimentare alla frontiera del Brennero in merito ai mancati controlli dei prodotti importati e la tragica vicenda di Prato, rafforzano l’esigenza di intensificare i servizi legati alla prevenzione nel nostro territorio. Il settore va dunque riformato, riconoscendo i dipartimenti come strutture portanti del sistema sanitario, alla pari di ospedali e distretti, con un loro bilancio e con risorse certe, non trasferibili ad altri ambiti”.
“La legge che regola queste realtà in Veneto è vecchia di 35 anni: è necessario che venga scritta un’unica norma capace di definire i compiti operativi e di renderli omogenei su tutto il territorio. Solo così – conclude Pigozzo – potremo avere nella nostra regione una piena efficienza nei controlli, a beneficio dei cittadini e delle aziende”
6 dicembre 2013