La carcassa di un delfino maschio di cinque anni è stata ritrovata domenica pomeriggio dalla squadra nautica del commissariato di polizia di Porto Tolle a Boccasette.
Il mammifero, lungo circa due metri e del peso di un quintale circa, giaceva sul bagnasciuga in pochi centimetri d’acqua. Sulla carcassa non c’erano ferite che possano esser state inferte dall’uomo e nemmeno menomazioni. Dopo il ritrovamento è stato contattato il «Centro recupero grandi cetacei» dell’Università di Padova che ha inviato un veterinario per il recupero del delfino e poi eseguire l’autopsia.
Negli ultimi anni non è infrequente trovare un delfino nelle acque del Delta del Po. Clamoroso il caso dell’aprile 2004, quando un anziano mammifero risalì il ramo di Goro del Po per quasi una decina di chilometri arrivando fino all’altezza di Ca’ Vendramin ad Ariano Polesine, venendo avvistato dagli uomini della Squadra navale durante un normale pattugliamento. A spingere il mammifero nel fiume la perdita del branco in mare aperto e la ricerca di cibo.
Nonostante il trasporto alla fondazione cetacea di Riccione e le cure, il delfino non riuscì a sopravvivere.
Tre anni e mezzo dopo, nell’ottobre 2007 – sempre sulla spiaggia di Boccasette – fu ritrovata la carcassa di un delfino lungo circa due metri e morto da almeno due settimane. Quasi certamente si trattò di un decesso causato dalle fortissime mareggiate di quel periodo.
Corriere del Veneto – 25 settembre 2012