Sei in:

Precariato. Al via oggi tavolo Funzione pubblica, Regioni e Confederazioni

Si aprie oggi a Roma il confronto tra ministero della Funzione pubblica, Regioni e confederazioni sindacali sugli interventi per il personale precario in servizio nel Ssn.

Il tavolo, costituito ai sensi dell’intesa del 10 maggio scorso, rappresenta una tappa sul percorso verso il ddl delega per la riforma del settore pubblico, specchio della riforma Fornero attualmente all’esame delle Camere. Tra le sigle presenti la Cosmed, Confederazione sindacale medici e dirigenti, che riunisce tra gli altri Anaao-Assomed, Fvm e Sds-Snabi.

«Il precariato in sanità» ricorda in una nota la Cosmed «costituisce una vera e propria emergenza rispetto al mantenimento dei livelli essenziali di assistenza in molti settori e in particolare in quello dell’emergenza-urgenza. Determinate forme di lavoro precario – co.co.co, contratti libero professionali – devono essere definitivamente superate in quanto spesso non compatibili con il ruolo, la funzione e la dignità dei medici e delle professioni specialistiche sanitarie». La proposta del ministero della Funzione pubblica, ricorda la Confederazione, è quella di sottoscrivere un accordo ponte che proroghi i rapporti atipici in atto, consentendo alle amministrazioni di mantenere il personale in servizio. «La nostra posizione, invece, auspica il superamento progressivo del precariato dando garanzie contrattuali a tutti i dipendenti a tempo determinato e avviando un percorso formativo che accompagni il rapporto a tempo determinato fino alla successiva stabilizzazione. A distanza di 10 anni è ora che veda la luce quel decreto, previsto dalla legge Biagi, che deve identificare le forme di lavoro flessibile applicabili nel Servizio sanitario nazionale per porre fine a una giungla di tipologie contrattuali che di fatto divide ed emargina i giovani laureati».

site created by electrisheeps.com - web design & web marketing

Back to Top

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.