La rivalutazione delle pensioni riparte con quattro scaglioni anziché i vecchi tre. Dal 2014 l’indicizzazione sarà al 100% per gli assegni fino a tre volte il minimo, al 90% per lo scaglione di pensione compreso tra tre e quattro volte il minimo, al 75% per lo scaglione tra quattro e cinque volte il minimo e al 50% per gli importi superiori a cinque volte il minimo.
Per il solo 2014 resta il blocco dell’indicizzazione per la parte di pensione che supera le sei volte il minimo (3mila euro lordi). Il pacchetto previdenziale prevede poi un contributo di solidarietà, finalizzato al finanziamento delle salvaguardie per gli esodati, con un prelievo del 5% della parte di pensione tra i 100mila e i 150mila euro lordi l’anno, del 10% per la parte eccedente i 150mila euro, del 15% per la parte eccedente i 200mila euro. Il prelievo di solidarietà sarà ripetuto per tre anni.
Il Sole 24 Ore – 16 ottobre 2013