L’animale viveva con la ragazza in una villa dei Colli Euganei ma l’ex le ha dato battaglia finché non ha ottenuto di averlo
PADOVA – Questa volta non è un figlio ad essere conteso dai genitori ma l’amato cane. Prima si accoccolava sul divano accanto ai fidanzati felici ed ora viene caricato a forza su un’auto, con tanto di decreto ingiuntivo di restituzione del “fedele amico” emesso dal tribunale.
È la storia di Jack, un labrador di tre anni, che l’ex fidanzato di Valentina ha voluto con sé dopo la fine della loro relazione. Fino allo scorso 29 novembre il cane ha vissuto nell’abitazione di Valentina ai piedi dei Colli Euganei, dove fino a pochi mesi fa viveva anche il ragazzo.
Jack è nato nell’agosto del 2009 ed è arrivato fra le braccia della ragazza pochi mesi dopo. A regalarglielo era stato proprio il suo fidanzato con il quale aveva iniziato una convivenza. «Jack ha sempre vissuto con me e la mia famiglia nel verde dei Colli – scrive la ragazza nella sua segnalazione fatta all’associazione 100% Animalisti – O meglio è sempre stato più con la mia presenza affettiva che con la presenza non molto affettiva del mio ex, visto che quel poco tempo che lui era in casa alzava sempre la voce sia con me sia con Jack».
Ad inizio marzo il ragazzo interrompe la relazione con Valentina e pochi giorni dopo la denuncia per appropriazione indebita di Jack. E da qui inizia la battaglia legale. La ragazza si affida ad un avvocato per difendersi dall’accusa dell’ex fidanzato. Il sostituto procuratore della Repubblica del tribunale di Padova, dopo aver esaminato i documenti, non convalida il sequestro del cane e lo fa restituire a Valentina. Ma la causa civile avviata dal ragazzo ha portato alla decisione attuata lo scorso 29 novembre. Il decreto del tribunale ha permesso all’ex fidanzato della giovane, di fatto proprietario dell’animale che risulta intestato a lui, di portare via Jack.
Davanti alla casa si sono presentati l’ufficiale giudiziario con il decreto per la restituzione immediata di Jack, l’avvocato e un veterinario. A seguire le operazioni, come da prassi, anche i carabinieri della stazione di Bastia di Rovolon. Il cane è stato fatto salire a bordo dell’auto dell’ex fidanzato, che l’ha a casa sua. Un’azione che non è passata sotto silenzio e gli attivisti dell’associazione animalista l’altra notte hanno affisso al cancello dell’abitazione del giovane un manifesto alquanto eloquente. Sullo sfondo il muso e gli occhi tristi di Jack e la scritta “Jack sta soffrendo… Noi ci stiamo inc… Restituisci Jack a chi lo ama veramente”.
Il Gazzettino – 8 dicembre 2012