La decisione sul mancato aumento degli stipendi degli statali ”e’ stata assunta da governi che ci hanno preceduto per mettere i conti in ordine. In 3 mesi il governo non puo’ reperire 7 miliardi di euro per i contratti, cio’ che potevamo fare l’abbiamo fatto riaprendo la trattativa per la sola parte normativa”. Lo ha detto il ministro della Funzione Pubblica, Gianpiero D’Alia, intervenendo a SkyTg24.
Il ministro ha poi assicurato che a settembre l’esecutivo aprira’ un tavolo di lavoro sulla questione, con l’obiettivo di ”reperire le risorse finanziarie per la contrattazione di secondo livello” attraverso ”tagli alla spesa pubblica e lotta agli sprechi, che sono sempre tanti”
13 agosto 2013