Entrerà in vigore il 28 marzo 2021 il decreto legislativo n. 32/2021 del 2 febbraio, pubblicato sul Gazzetta ufficiale n.62 del 13 marzo, che definisce le modalità di finanziamento dei controlli ufficiali come da Regolamento (UE) 2017/625. Con questo decreto, il quarto, si completa il quadro normativo di adeguamento della legislazione nazionale al Regolamento 625. Il nuovo decreto abroga il decreto legislativo 19 novembre 2008, n.194. Viene previsto però un periodo di transizione: fino al 31 dicembre 2021 continuano ad applicarsi le disposizioni e le tariffe di competenza delle Regioni e delle Aziende sanitarie locali di cui al decreto legislativo 19 novembre 2008, n.194.
IL DECRETO STABILISCE LE MODALITÀ DI FINANZIAMENTO DEI CONTROLLI UFFICIALI E DELLE ALTRE ATTIVITÀ UFFICIALI EFFETTUATI PER GARANTIRE L’APPLICAZIONE DELLA NORMATIVA IN MATERIA DI:
- alimenti e sicurezza alimentare
- materiali e oggetti destinati a venire a contatto con alimenti (MOCA)
- mangimi
- salute animale
- sottoprodotti di origine animale e prodotti derivati
- benessere degli animali
- immissione in commercio e uso di prodotti fitosanitari
LE TARIFFE SONO APPLICATE DALLE AUTORITÀ COMPETENTI AI SEGUENTI CONTROLLI E ISPEZIONI:
– controlli eseguiti dai posti di ispezione frontaliera
– sulle navi da pesca
– per l’esportazione
– controlli dell’Azienda sanitaria locale
Per quanto riguarda la produzione primaria le tariffe si applicano alle attività di riconoscimento e registrazione dello stabilimento; controlli ufficiali non programmati; controlli ufficiali su richiesta; ispezione ante mortem in caso di macellazione d’urgenza al di fuori del macello.
Gli introiti derivanti dai controlli dell’Autorità competente concorrono ad assicurare al Ssn adeguate risorse umane, strumentali e finanziarie necessarie per organizzare, effettuare e migliorare il sistema dei controlli ufficiali e delle altre attività ufficiali, nel rispetto delle disposizioni dell’Unione europea.
Nel decreto vengono descritte 9 tipologie di tariffe (dall’articolo 3 all’articolo 11), fermo restando i costi che possono essere addebitati agli operatori in casi di non conformità rilevate durante i controlli ufficiali.
A seguito di questo decreto sarà necessario aggiornare i tariffari degli applicativi in essere presso le Asl per il calcolo delle tariffe.
Allegati
Allegato 1 – Tariffe per i controlli ufficiali effettuati presso i PCF
Allegato 2 – Tariffe per i controlli ufficiali effettuati negli stabilimenti di macellazione
Allegato 3 – Adeguamento tariffe orarie
Allegato 4 – Moduli per comunicazioni
Allegato 5 – Moduli per il calcolo della tariffe
Allegato 6 – Moduli per la rendicontazione
Gli altri decreti