È prevedibile che proprio la vaghezza del d.d.l. Gelli sul concetto di colpa grave, e quindi la possibilità di una sua ampia estensione interpretativa nella applicazione pratica, contribuisca ad incrementate le azioni di rivalsa da parte delle strutture sanitarie
L’art. 9 del d.d.l. Gelli, poco considerato nel pur acceso dibattito che riguarda il d.d.l. nel suo complesso, tenta di sistematizzare la disciplina della rivalsa nei confronti del professionista dipendente della struttura sanitaria.
Le questioni legate alla materia rivestono interesse relativamente alle franchigie dei contratti di assicurazione ed ai periodi di scopertura assicurativa, che si verificano in caso di mancata partecipazione delle compagnie assicuratrici alle gare pubbliche indette dalle aziende sanitarie.
Da alcuni anni, il tema della rivalsa ha assunto ancor maggiore rilievo pratico, posto che varie Regioni hanno adottato un sistema di autogestione assicurativa(denominato anche di autoritenzione o di autoassicurazione) del servizio sanitario ed altre hanno optato per franchigie elevatissime (500.000 euro).
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19 gennaio 2016