Breaking news

Sei in:

Ricerca. Via libera del Consiglio dei ministri al contratto per il personale degli Izs e degli Irccs. Grillo: “Così rilanciamo il sistema”

Il contratto già siglato da Aran e sindacati disciplina i due differenti profili del ricercatore e del personale addetto alla ricerca, ossia di tutto quel personale operante nei grant-office, negli uffici di trasferimento tecnologico, nelle biblioteche scientifiche, ma anche data-manager, bioinformatici, infermieri di ricerca e le altre figure che concorrono alla realizzazione dei programmi di ricerca.

Via libera del Consiglio dei ministri di oggi al contratto siglato dall’Aran e dalle organizzazioni sindacali per la disciplina del rapporto di lavoro del personale della ricerca operante presso gli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico e gli Istituti zooprofilattici sperimentali.

“Si tratta di un traguardo storico, che finalmente riconosce a questo personale altamente strategico per il nostro sistema sanitario uno specifico status giuridico. Così diamo continuità lavorativa e diritti certi ai lavoratori precari impegnati da anni nei nostri istituti di ricerca. Uno stop al precariato per rilanciare il nostro sistema ricerca” dichiara  il ministro della Salute, Giulia Grillo.

In attuazione della cd. legge sulla “piramide del ricercatore” (art. 1, commi 422 ss. della legge 205/2017), il contratto disciplina i due differenti profili del ricercatore e del personale addetto alla ricerca, ossia di tutto quel personale operante nei grant-office, negli uffici di trasferimento tecnologico, nelle biblioteche scientifiche, ma anche data-manager, bioinformatici, infermieri di ricerca e le altre figure che concorrono alla realizzazione dei programmi di ricerca.

“Nell’esprimere la mia soddisfazione per questo importante risultato, desidero ringraziare la dirigenza degli Istituti che, insieme al ministero della Salute, ha fortemente voluto e sostenuto questa riforma. Ringrazio anche il Comitato di Settore, l’Aran e le OO.SS. per aver condiviso questo percorso. Lavoreremo con il ministro della Funzione Pubblica, Giulia Bongiorno, per soddisfare le giuste aspettative dei ricercatori e rilanciare l’attività di ricerca degli Istituti. La ricerca e i ricercatori, eccellenze del nostro sistema Paese, hanno bisogno di supporto e certezze, e tutti insieme stiamo lavorando per garantirle” conclude Giulia Grillo.

11 giugno 2019

site created by electrisheeps.com - web design & web marketing

Back to Top