E’ stata trasmessa alla commissione sanità per il prescritto parere la delibera con cui la giunta assegna alle aziende sanitarie del Veneto le risorse finanziarie per l’esercizio 2012 ai fini dell’erogazione dei livelli essenziali di assistenza. Nelle more della conclusione dell’iter amministrativo correlato alla definizione del riparto nazionale delle risorse per l’erogazione dei Lea per l’anno 2012, «risulta indispensabile individuare l’ammontare delle risorse disponibili per l’anno corrente per ciascuna azienda sanitaria affinché sia possibile attuare la necessaria programmazione delle attività» recita il provvedimento. A seguito dell’emanazione del decreto legge 95 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini”, le risorse destinate al fabbisogno sanitario regionale standard subiranno una riduzione.
Riduzione che troverà compensazione nell’ambito complessivo del finanziamento sanitario ordinario corrente (FSR indistinto e FSR vincolato).
La delibera approva il modello di ripartizione delle risorse finanziarie per l’esercizio 2012 ai fini dell’erogazione dei livelli essenziali di assistenza così come descritto nell’Allegato B del provvedimento. L’Allegato A da conto delle ulteriori integrazioni dei criteri, recante l’assegnazione alle aziende sanitarie del Veneto delle risorse finanziarie per l’esercizio 2012 per l’erogazione dei livelli essenziali di assistenza, per un totale pari a circa 8.032 milioni di euro
La delibera demanda a singoli decreti del competente dirigente regionale l’impegno e la liquidazione, secondo la vigente procedura, delle quote mensili spettanti a ciascuna Asl come risultanti dal presente provvedimento, determina in € 8.117.092.000 come da colonna “Riparto 2012 con FRAT” dell’Allegato A, l’importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti del competente dirigente regionale (6 agosto 2012)