Rizzoli: posizioni organizzative, il giudice dà ragione al lavoratore E’ UNA QUESTIONE annosa, quella della delibera dell’Istituto ortopedico Rizzoli 72 del 2009 che prevede l’assegnazione di posizioni organizzative (tecnicamente remunerazioni più sostanziose per alcuni dipendenti, con cifre attorno ai tremila euro).
L’altro giorno un altro passaggio dinanzi il tribunale del lavoro che ha dichiarato una posizione su una cinquantina fra quelle contestate. «Dopo le condanne per aver svolto con modalità illegittime una procedura selettiva e per illegittimo comportamento datoriale — denuncia 1 Federazione sindacati indipendenti —, il giudice ha condannato gli amministratori dello Ior, nella persona del legale rappresentante, alla rifusione del danno nei confronti del dipendente ricorrente, degli interessi legali e delle spese processuali». L’Istituto ortopedico, che dichiara di aver agito con correttezza, impugnerà la sentenza ma finora ha letto soltanto il dispositivo e dunque soltanto con le motivazioni la vicenda potrà essere più semplice.
Resto del Carlino Bologna di venerdì 14 ottobre 2011