L’animale era in custodia per alcuni giorni nell’abitazione dei genitori. Una neonata di dieci giorni è stata assalita e azzannata in volto nella sua culla da un cane. E’ ricoverata in gravi condizioni all’ospedale San Pietro. Al Pronto Soccorso è stata accompagnata dai genitori.
Quando gli agenti sono arrivati al Pronto Soccorso, chiamati dai sanitari, i genitori della neonata hanno raccontato che, durante la notte all’improvviso, dopo aver udito un forte rumore provenire dalla camera dove, in una culla, dorme la figlia, sono andati a vedere cosa fosse accaduto.
Quando sono entrati hanno trovato la piccola a terra con il volto insanguinato. Immediatamente si sono recati in ospedale dove i sanitari, dopo aver visitato la neonata, hanno riscontrato che le ferite al volto non erano compatibili con una caduta ma causate da un morso di cane. Alla richiesta degli agenti, i genitori della bambina hanno confermato la presenza in casa di un cane di razza «Dachsbracke» di 8 anni di proprietà della madre della donna, lasciatole in custodia per qualche giorno.
I medici dell’ospedale, al termine delle prime cure, hanno emesso un referto con diagnosi di «ferita lacerocontusa emivolto destro» e prognosi «riservata». Successivamente la piccola è stata trasferita presso l’ospedale del Bambino Gesù dove dovrà essere sottoposta ad intervento di chirurgia.
Il Messaggero – 14 Settembre 2013