Era entrata in ospedale a luglio per curare un tumore, non ne è più uscita: è morta il 7 ottobre scorso per setticemia all’Umberto I di Roma. Un caso per cui il pubblico ministero di Roma Michele Nardi ha iscritto nel registro degli indagati 107 persone tra medici e infermieri del policlinico.
L’accusa è di omicidio colposo. Ad uccidere la donna, 48 anni, sarebbe stato il germe della klebsiella e non il tumore che cercava di curare. E, quindi, secondo l’accusa, la negligenza dei sanitari. Il magistrato ha delegato alcuni accertamenti per chiarire dove e come sarebbe avvenuto il contagio.
Repubblica – 20 ottobre 2012