Russia. Zaia: il Veneto si svincolerà dalle sanzioni contro l’embargo. E annuncia che la Regione farà obiezione
«La Regione Veneto attuerà misure di obiezione all’embargo commerciale verso la Russia come ritorsione alle vicende che riguardano l’Ucraina». Lo ha detto ieri a Vedelago il presidente della Giunta Luca Zaia, senza precisare ulteriori dettagli. «Le misure – ha soltanto aggiunto – saranno assunte dall’esecutivo regionale la prossima settimana».
«In Veneto abbiamo 160mila aziende agricole per un fatturato di sei miliardi l’anno. Siamo la seconda regione agricola italiana – ha proseguito – e meritiamo dunque di continuare ad avere il mercato d’eccellenza che è proprio quello russo». «L’embargo imposto dall’Europa all’Italia è vergognoso perchè mette in difficoltà l’intero settore primario. Come Veneto – ha concluso Zaia – abbiamo pertanto deciso di chiamarci fuori». L’atto di giunta regionale annunciato da Zaia è in linea con il protocollo d’intenti, intitolato «Italiano, meglio veneto», condiviso nei giorni scorsi dal Presidente del Consiglio, Clodovaldo Ruffato, dall’assessore all’Economia e Sviluppo Maria Luisa Coppola, dal presidente della Commissione Relazioni Internazionali, Nereo Laroni, e dai rappresentanti delle associazioni delle categorie del settore agroalimentare.
La Tribuna di Treviso – 5 ottobre 2014