Breaking news

Sei in:

Sanità animale. Izs LT, proposta di un sistema di sorveglianza e allerta rapida basato sul controllo veterinario negli impianti di macellazione

Sanità animale. Izs LT, proposta di un sistema di sorveglianza e allerta rapida basato sul controllo veterinario negli impianti di macellazione

I piani di eradicazione e controllo delle malattie infettive animali e delle zoonosi in Italia sono prevalentemente basati su attività da condurre nei singoli allevamenti.
Tuttavia, la generale riduzione delle risorse pubbliche disponibili per la sorveglianza impone adeguamenti organizzativi in grado di assicurare elevate efficienza ed efficacia, garantendo allo stesso tempo adeguata sensibilità della sorveglianza e contenimento di costi.

Nel prossimo futuro, la piena applicazione Regolamento (UE) 2016/429 (Animal Health Law), produrrà un radicale cambiamento dell’approccio alla sorveglianza in sanità animale attraverso l’integrazione delle reti di epidemiosorverglianza e la piena applicazione di modelli di sorveglianza risk based.
In questo contesto, gli impianti di macellazione costituiscono un terminale “naturale” delle popolazioni animali, utilizzabili ai fini del monitoraggio, in grado di assicurare la disponibilità “potenziale” di capi sorvegliabili attivamente nell’ambito di Piani mirati.

Lo studio dei flussi di macellazione delle bovine da latte, associato a una valutazione epidemiologica della situazione derivante dai risultati dei sistemi attivi in atto nei territori di provenienza dei capi, potrebbe consentire la predisposizione di una sorveglianza miratacomplementare e a basso costo presso i mattatoi, programmabile sulla base del rischio.

L’obiettivo del progetto è quello di definire le potenzialità di un sistema di sorveglianza attiva e monitoraggio clinico-diagnostico di un gruppo selezionato di malattie infettive delle bovine da latte(TubercolosiLeucosi e Brucellosi) presso gli impianti di macellazione, complementare o alternativo ai sistemi di sorveglianza attiva.

Trovate l’estratto della relazione finale del progetto qui.

 

Fonte: Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana

site created by electrisheeps.com - web design & web marketing

Back to Top