Meno adempimenti in materia ambientale per le imprese. Arriva l’autorizzazione unica ambientale (Aua) che sostituisce fino a sette procedure diverse (ad esempio: l’autorizzazione allo scarico di acque reflue industriali, l’autorizzazione alle emissioni in atmosfera, la documentazione previsionale di impatto acustico ecc. ).
Basterà un’unica domanda da presentare per via telematica allo Sportello unico per le attività produttive per richiedere l’unica autorizzazione necessaria. Le Regioni potranno estendere ulteriormente il numero di atti compresi nell’Aua (si veda ItaliaOggi di ieri). Il consiglio dei ministri ha approvato ieri in via definitiva il regolamento che disciplina l’Aua e la semplificazione degli adempimenti amministrativi in materia ambientale per le imprese e gli impianti non soggetti ad autorizzazione integrata ambientale.
L’Aua, spiega una nota di palazzo Chigi, costituisce il primo blocco della semplificazione delle procedure di autorizzazione ambientali, peraltro già previste nel decreto semplificazioni, con particolare riferimento ad Autorizzazione integrata ambientale e Valutazione d’impatto ambientale. La piena applicazione dell’Aua, secondo l’esecutivo, garantirà un risparmio complessivo di 700 milioni di euro all’anno per le pmi. Vediamo le altre novità.
Detenuti. Il presidente del Consiglio ha riferito di aver firmato il decreto, proposto dal ministro della giustizia, che destina 16 milioni di euro agli interventi per favorire l’attività lavorativa dei detenuti, in attuazione della legge n. 193 del 2000.
Sisma. Il Consiglio, a seguito della richiesta delle regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto ha deliberato una deroga al limite (previsto dalla legge di Stabilità 2013) del 20% all’acquisto di beni mobili e all’affitto di beni immobili a favore dei comuni colpiti dal sisma del maggio 2012. La deroga garantirà ai comuni danneggiati di far fronte alle spese di allestimento degli immobili destinati a servizi di pubblica utilità, in particolare le scuole e i municipi.
Incompatibilità. Il Consiglio ha avviato l’esame di un decreto legislativo che attua la legge anti-corruzione nella parte relativa alla inconferibilità e incandidabilità di incarichi nelle p.a. e negli enti controllati (si veda ItaliaOggi di ieri).
Enti locali. Ok via preliminare a un regolamento sulla composizione e sulle modalità di funzionamento della Commissione per la stabilità finanziaria degli enti locali. Esso riduce di quattro unità il numero di componenti della Commissione (da 15 a 11); prevede che la partecipazione alle sedute sia svolta a titolo gratuito e non dia diritto ad alcun rimborso spese a carico del ministero; disciplina la sottocommissione, costituita da otto rappresentanti statali e quattro rappresentanti Anci.
Vigili del fuoco. Approvato in via preliminare anche il regolamento che disciplina i tempi e le modalità di attuazione del trasferimento della flotta aerea antincendio della Protezione civile al Dipartimento dei vigili del fuoco. Le operazioni di trasferimento dovranno terminare entro i 30 giorni che precedono l’inizio della campagna antincendio boschivo 2013. In caso contrario il regolamento prevede che vengano sospese e completate entro i 30 giorni successivi alla fine della campagna.
Ozono. Varato in via preliminare il decreto legislativo che disciplina le sanzioni per la violazione delle norme europee sulle sostanze che riducono lo strato di ozono (Regolamento Ce n. 1005 del 2009 del Parlamento europeo e del Consiglio). La normativa europea ha l’obiettivo di contribuire alla riduzione delle emissioni di ozono inquinante prevista dal Protocollo di Montreal e stabilisce le norme in materia di produzione, importazione, esportazione, immissione sul mercato, uso, recupero, riciclo rigenerazione e distruzione delle sostanze che riducono lo stato di ozono. Il regolamento attribuisce agli stati membri di disciplinare le sanzioni nel rispetto dei principi di efficacia, proporzionalità e dissuasione. Il decreto approvato dal Consiglio disciplina pertanto le sanzioni amministrative e pecuniarie per tutte le violazioni alle norme del Regolamento.
ItaliaOggi – 17 febbraio 2013