Lungotevere Ripa fa il quadro delle norme e degli accordi ancora in stand by su Spending review, legge Stabilità e Dl Balduzzi. Rispetto a quanto rilevato ieri dalle Regioni: “Qualcosa manca all’appello e invece qualcosa, anzi molto, è stato fatto”. Ecco il “contro” dossier del Ministero.
Dopo aver pubblicato il nostro Dossier sulle “leggi incompiute” elaborato sulla base di un documento formulato dalla Regioni, il Ministero della Salute, in un documento esclusivo inviatoci del portavoce del Ministro Balduzzi, Alberto Bobbio implementa e risponde ad alcuni quesiti. “Qualcosa manca all’appello e invece qualcosa, anzi molto, è stato fatto. – si legge nel messaggio – Il Dossier sulle “leggi incompiute” di quotidianosanità.it permette di fare il punto. Partiamo dalla revisione della remunerazione filiera distributiva del farmaco. Prorogata al 30 giugno, con la possibilità di un ulteriore slittamento al 31 dicembre. Sul punto il Ministero comunica che “Il testo è stato fermato in Conferenza Stato-Regioni su richiesta delle Regioni”.
Sullo stop agli standard ospedalieri. Il termine era stato fissato al 31 ottobre, ma il testo è approdato all’ordine del giorno della Stato-Regioni solo a fine gennaio e da allora non è stato ancora trattato. Il Ministero comunica che “il testo è stato fermato in Conferenza Stato-Regioni su richiesta delle Regioni”.
Sull’intramoenia il Ministero precisa che per quanto riguarda il programma sperimentale per svolgere l’Alpi presso studio professionali privati collegati in rete, il “provvedimento sarà inserito alla prossima riunione della Conferenza Stato-Regioni e sarà oggetto di una riunione tecnica il 21 febbraio 2013”.
Per quanto riguarda invece il provvedimento sulle bevande analcoliche per la definizione dei criteri per la formazione del personale adibito alla produzione, alla somministrazione e alla commercializzazione degli alimenti il Ministero precisa che il “testo è stato inviato il Stato-Regioni il 14 febbraio 2013 ed è previsto un incontro tecnico il 21 febbraio 2013”.
Altro tema caldo è quello riguardante la responsabilità professionale. Manca infatti un decreto del Presidente della Repubblica, previo parere (che ancora non c’è) della Stato-Regioni per i contenuti e le procedure del fondo di rischio. Il Ministero della Salute puntualizza che “ha deciso di costituire una commissione per predisporre il decreto”.
Per quanto riguarda l’istituzione di una commissione per l’elaborazione di proposte per l’aggiornamento delle tariffe massime per la remunerazione delle prestazioni il Ministero precisa che “la Commissione è stata costituita il 29 gennaio 2013 e si è insediata il 14 febbraio 2013. Il termine per l’aggiornamento è il 15 maggio 2013”.
Sugli intereventi a contrasto delle ludopatie che sono stati rinviati al 30 giugno 2013 dalla Legge di stabilità il Ministero precisa che la competenza è del Ministero dell’Economia e non di quello della Salute. Mentre sempre sul tema della ricollocazione dei punti di gioco il Ministero precisa che “ha inviato una lettera al Ministro dell’Economia il 14 febbraio 2013”.
Entro il 30 aprile, invece, dovrebbe arrivare l’intesa sul regolamento per il trasferimento competenze in materia di mobilità sanitaria internazionale e assistenza indiretta. Sul punto il Ministero della Salute informa che “una proposta di testo elaborata dalla competente Direzione Generale del Ministero della Salute è attualmente all’esame del MEF (Ministero dell’Economia e Finanze)”.
Sui criteri di classificazione degli Irccs previsti dalla Legge Balduzzi. Mancano infatti ancora due decreti ministeriali sul tema. Per quanto riguarda quello sulla titolarità dei requisiti il Ministero precisa che il Testo del provvedimento è stato inviato alla Conferenza Stato-Regioni il 18 febbraio 2012. mentre il decreto sui criteri di classificazione è ancora “da fare”.
Come ancora “da fare” è il provvedimento in merito al trasferimento delle funzioni di assistenza al personale navigante per cui c’è tempo fino al 31 marzo.
In materia di donazioni e trapianti, il Ministero della salute informa di aver “sollecitato il CNT per il testo. Comunque c’è tempo fino al 1 luglio 2013”.
Sulla farmacovigilanza, invece, “il testo è stato già predisposto. E’ in corso l’acquisizione dei concerto degli altri Ministeri competenti”.
Tra le implementazioni comunicate dal Ministero anche quella che riguarda le norme per il trasferimento competenze mobilità sanitaria internazionale e assistenza indiretta su cui “una proposta di testo è stata elaborata dalla competente Direzione Generale del Ministero della Salute ed è attualmente all’esame del MEF (Ministero dell’Economia e Finanze)”.
Sui costi standard, il Ministero precisa poi che la “delibera è stata già fatta dal Consiglio dei Ministri ed è attualmente al vaglio della Corte dei Conti”.
20 febbraio 2013 – Quotidiano sanità