Un’epidemia di listeriosi causata da formaggi a pasta morbida ha colpito quattro stati americani, causando il ricovero di sei persone tra cui un neonato. Due persone sono poi decedute. I primi casi di listeriosi si sono verificati nel settembre 2016, ma l’epidemia si è trascinata fino al gennaio 2017 e ha coinvolto gli stati di New York, dove si è verificata la metà dei casi, Connecticut, Vermont e Florida.
Le autorità hanno cominciato a investigare alla fine di gennaio. Le analisi di laboratorio hanno confermato che il ceppo di Listeria monocytogenes responsabile dell’epidemia ,è uno di quelli più pericolosi e mortali. Dai risultati dei test è anche emerso che tutti i casi avevano una fonte comune, come dimostrato dall’estrema somiglianza genetica tra i campioni prelevati.
La causa è stata poi individuata dagli investigatori dei Centers for Disease Control ad Prevention (CDC), nella casa di una delle vittime con il ritrovamento di resti di un formaggio a pasta morbida prodotto con latte crudo. Le analisi di laboratorio hanno poi confermato la presenza del ceppo mortale di Listeria monocytogenes.
Gli stessi risultati sono stati riscontrati in alcune forme di formaggio a pasta morbida prelevati da un’azienda produttrice di New York, che nei primi giorni del mese di marzo ha richiamato tutti i lotti di quattro tipi di formaggio a pasta molle prodotto con latte crudo.
Il Fatto alimentare – 12 marzo 2017