«Le difficili condizioni della finanza pubblica hanno prodotto anche nella legge di Stabilità di quest’anno una riduzione delle risorse destinate alla lotta al randagismo. Questa legislatura purtroppo é stata caratterizzata dal progressivo svuotamento dei capitoli dedicati a questa emergenza». L’allarme viene dal parlamentare del Pd Rodolfo Viola che ricorda gli episodi di aggressione di cani a persone che si sono ripetuti in questi giorni «con il rischio di richieste di intervento con ordinanze che la riforma della 281 avrebbe scongiurato». «Consci delle difficoltà finanziarie – spiega il deputato – avevamo lavorato in Parlamento per arrivare ad una revisione della 281 (legge sul randagismo e benessere animale) con l’obiettivo di completare la riforma».
«In quel senso – afferma – abbiamo coinvolto i diversi soggetti interessati (dalle associazioni animaliste agli enti locali), riaffermando il ruolo della Sanitá pubblica veterinaria e della sua integrazione con quella privata. E stabilizzando il livello dei servizi dove già funzionano bene, migliorandoli dove si sono evidenziate carenze».
Aggiunge il parlamentare: «In questo contesto l’imminente fine della legislatura e la mancanza di segnali concreti circa una conclusione dell’iter legislativo della revisione della 281 sono ulteriori elementi di preoccupazione. Il rischio é che a fianco dei tagli finanziari si aggiunga una mancanza di quadro strategico con il possibile arretramento del livello dei servizi pubblici comunque erogati in questi anni in questo settore».
E osserva: «L’auspicio a questo punto é che la professionalità della classe veterinaria tutta consenta di superare il periodo della fase elettorale e che il nuovo Parlamento utilizzi da subito la bozza depositata in Commissione Affari sociali per procedere ad una sua approvazione condivisa ed efficace»
a cura Ufficio stampa Sivemp Veneto – 22 novembre 2012