Appeso uno striscione a una staccionata nei pressi della sponda idrografica sinistra del Progno di Illasi
Blitz notturno a Tregnago sulle sponde del torrente Illasi, di Centopercento animalisti, per un´azione nei confronti di chi ha distribuito nelle scorse settimane bocconi avvelenati che hanno ucciso Luna, una femmina di labrador di nove anni e un altro cagnolino meticcio che avrebbe rischiato la stessa fine se non avesse vomitato il boccone che è poi stato raccolto dal veterinario per essere inviato ai laboratori specifici per le analisi tossicologiche.
Centopercentoanimalisti è «un movimento apolitico, indipendente da istituzioni ed organizzazioni politiche e religiose che persegue lo scopo di abolire qualunque forma di violenza e di sfruttamento verso i soggetti più deboli, a qualsiasi specie appartengano», secondo quanto scritto sul sito dell´associazione. Spesso adottano mezzi non sempre condivisibili, per loro stessa ammissione, che attirano le antipatie di altri attivisti animalisti, più propensi al dialogo.
L´ultima azione del gruppo è stata compiuta nella notte fra martedì e mercoledì con uno striscione appeso a una staccionata nei pressi della sponda idrografica sinistra del Progno di Illasi, all´altezza dell´ex Italcementi. «Chi è il criminale che sparge veleno per assassinare animali? I militanti di Centopercento animalisti hanno raccolto informazioni e stanno indagando in loco», scrivono sul loro forum gli attivisti sottolineando che con l´azione hanno voluto «dare un ammonimento».
L’Arena – 14 settembre 2012