A cura del Sivemp Umbria. Sulla topolino amaranto si sta che è un incanto nel ’46 …….. così cantava Paolo Conte e così canticchiamo anche noi visto il livello di sicurezza di buona parte delle auto che utilizziamo ogni giorno per svolgere il nostro lavoro.
Ieri infatti presso la sala riunioni del DIP, sede di Perugia si è tenuta un’assemblea aziendale, indetta da SIVeMP-FVM per fare il punto su una serie di iniziative che i Dirigenti Veterinari della Uslumbria1 hanno portato avanti nei confronti dell’azienda per evidenziare la vetustà del parco macchine, alcune delle quali risalenti all’A. D. 1988 – 1993 – 1994 – 1995 – 1996.
Ovviamente, ciò che principalmente viene messo in discussione è che i suddetti mezzi, a causa dell’usura e dell’elevato grado di obsolescenza, siano molto al di sotto degli standard di sicurezza minimi previsti oggi e ciò non può essere considerato dall’azienda un rischio accettabile da far correre ai propri dipendenti.
Il Dr. Sergio Scorcelletti, Segretario Aziendale SIVeMP-FVM, partendo dalle lettere firmate da molti di noi e inviate alla Direzione Aziendale in merito alla presente problematica ha esposto anche i pareri legali pervenuti dalla Segreteria Nazionale e dall’Avv.to Ferrara e insieme ai partecipanti ha elaborato le proposte e le azioni da intraprendere di cui, per brevità, si rimanda all’allegato Verbale.
In allegato, a testimonianza del lavoro svolto, anche la nota del Coordinatore dell’Intersindacale medica dell’Umbria e Segretario Regionale SIVeMP-FVM Dr. Giovanni Lo Vaglio, inviata al Direttore dell’Azienda Uslumbria1 e il comunicato stampa pubblicato ieri sulla Nazione Umbria.
Infine, un ringraziamento di cuore a tutti i Colleghi che insieme a noi hanno portato avanti questa iniziativa e a tutti quelli che ieri hanno partecipato all’assemblea poiché, se si sortirà un effetto, sarà merito principalmente dell’adesione e partecipazione di tanti ……. mi piacerebbe dire di tutti!