Uso antibiotici negli animali, quali sono gli effetti per la salute pubblica. Commissione Ue chiede consulenza a Ema
L’Agenzia Europea per i medicinali fornirà consulenza sugli effetti sulla salute pubblica dell’uso di antibiotici negli animali. La richiesta è stata fatta dalla Commissione Europea ed è parte del suo ‘piano d’azione contro le minacce crescenti di resistenza antimicrobica’. L’uso di antibiotici porta con sé il rischio di sviluppo di resistenza e questo rischio cresce attraverso un uso eccessivo e improprio, nella pratica sia umana che veterinaria. La resistenza antimicrobica è ora riconosciuto come un problema sanitario importante. La Commissione ha pertanto chiesto all’Agenzia di valutare l’impatto sulla salute pubblica e la salute degli animali dell’uso di antibiotici negli animali e fornire consulenza sulle misure per gestire i possibili rischi per l’uomo derivanti dall’uso di antibiotici negli animali.
L’antibiotico resistenza è considerata la preoccupazione numero uno per la salute di uomini e animali e anche l’EMA riconosce l’approccio ‘one health’ come l’unico possibile per individuare rimedi pratici, concreti ed efficaci. L’Ema ha un proprio Committee for Medicinal Products for Veterinary Use (CVMP) e un Committee for Medicinal Products for Human Use (CHMP), che lavoreranno insieme alle risposte da dare alla Commissione Europea. I due Comitati costituiranno un gruppo di lavoro interdisciplinare anche per dare basi scientifiche all’impiego degli antibiotici negli animali e in questo percorso potranno consultare i principali stakeholders sulle problematiche più rilevanti. Il parere dell’EMA si avvarrà anche di contributi dello European Centre for Disease Prevention and Control (ECDC) e dell’EFSA.
Gli antibiotici sono uno degli strumenti più importanti negli arsenali terapeutici di medici e veterinari. Essi hanno ridotto drasticamente il numero di morti per malattie infettive durante i 70 anni dalla loro introduzione. Oggi sono una parte essenziale della medicina moderna, permettono il trattamento di malattie batteriche dell’uomo e degli animali e per prevenire infezioni. Gli antibiotici permettono ai medici di eseguire molte procedure ormai comuni in medicina umana come il trapianto, la chemioterapia per il cancro e anche la chirurgia ortopedica, e una minaccia per la loro efficacia è una questione di preoccupante urgenza.
Per questo motivo la loro efficacia è divenuta motivo di preoccupazione urgente per le autorità sanitarie di tutto il mondo, nella consapevolezza che è proprio l’uso di antibiotici a rappresentare un potenziale sviluppo di resistenza e di rischio, specie dove l’impiego è improprio e imprudente, tanto nella pratica medica umana che veterinaria.
L’EMA garantisce aggiornamenti periodici sugli sviluppi di questa elaborazione, che prevede un primo risultato entro giugno 2013 e la conclusione dei lavori entro il 2014.
a cura Ufficio stampa Sivemp Veneto – 21 aprile 2013 – riproduzione riservata