La Giunta regionale ha assegnato 61.390,30 euro come contributo, aggiuntivo a quello dello Stato, a copertura del 25 per cento dei costi dei premi assicurativi pagati nel 2011 dagli allevatori associati ai Consorzi di difesa per la rimozione e la distruzione dei capi morti in azienda.
provvedimento è stato adottato su proposta dell’assessore all’agricoltura, di concerto con il collega alla sanità; la somma è stata impegnata sul fondo sanitario regionale di parte corrente
Le norme comunitarie – ha spiegato l’assessore all’agricoltura – prevedono che gli animali affetti da varie patologie e difficoltà di deambulazione non possono essere considerati idonei al trasporto. Nell’ottica della tutela igienico sanitaria delle produzioni venete, è opportuno che tali animali inidonei non entrino nella catena alimentare, ma siano destinati allo smaltimento. Peraltro, per tutelare l’interesse economico degli allevatori, le normative europee prevedono la possibilità per lo Stato membro di concedere aiuti alle imprese che operano nel settore zootecnico per la rimozione dei capi morti e per i costi di distruzione delle carcasse o per i costi dei premi assicurativi versati dagli agricoltori per queste finalità.
In Italia è stato previsto il contributo pubblico per contratti assicurativi. Allo stato attuale il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali provvede ad erogare in favore dei soggetti in possesso del riconoscimento di idoneità un contributo annuale fino al 50 per cento dei costi per i premi assicurativi pagati dagli allevatori associati per la rimozione e la distruzione dei capi morti in azienda. Proprio allo scopo di consentire la maggiore qualificazione delle produzioni venete di carne bovina, la Regione ha previsto un contributo integrativo a quello dello Stato, fissato appunto ad un massimo del 25% dei costi di tali premi.
Per l’anno 2011 i soggetti in possesso del riconoscimento di idoneità che hanno hanno presentato rendicontazioni delle spese sostenute per i premi assicurativi sono i seguenti: Consorzio Padovano di difesa Attività e Produzioni Agricole – CO.DI.PD; Consorzio Provinciale per la difesa delle Attività e Produzioni Agricole dalle Avversità – CO.DI.VI; Consorzio Provinciale per la difesa delle Attività Agricole dalle Avversità – CO.DI.TV; Condifesa Venezia – Consorzio Provinciale di Venezia per la difesa delle Colture Agrarie dalle Avversità; Consorzio Polesano di Difesa di Attività e Produzioni Agricole CO.DI.RO; Consorzio Difesa Veronese Soc. Coop. Agricola CO.DI.VE.
7 gennaio 2013