E’ prorogata fino al 30 settembre 2013 la validita’ dell’attuale piano faunistico venatorio nel Veneto, analoga proroga vale anche per gli organismi di gestione degli ambiti territoriali di caccia. Lo ha deciso, con i voti della maggioranza Lega-Pdl, la commissione ‘Agricoltura, caccia, pesca’ del Consiglio regionale approvando un disegno di legge presentato dalla Giunta.
Lo comunica, in una nota, il Consiglio della Regione Veneto. Il voto definitivo spettera’ all’aula nella seduta di giovedi’ prossimo. Si tratta della seconda proroga di questo strumento. Nel febbraio dello scorso anno, infatti, informa la nota, l’assemblea veneta, sempre con i voti di Pdl e Lega Nord, stabili’, con la legge 8/2012, di spostare al 31 gennaio 2013 la validita’ di questo piano. Motivo della nuova richiesta di proroga e’ stata motivata dalla Giunta regionale con la necessita’ di concludere la stesura dei nuovi strumenti come la Vas (Valutazione ambientale strategica) di cui il futuro piano faunistico veneto sara’ dotato. Di diverso avviso i consiglieri di opposizione, conclude la nota, secondo i quali la nuova proroga di un piano scaduto ormai da de anni e’ ingiustificata anche perche’ le nuove norme nazionali mettono in dubbio la possibilita’ per le Regioni di legiferare in questo settore.
asca – 25 gennaio 2013